Cari amici ridenti,

eccoci con l’intervista di Monica gentile, una delle protagoniste del Congresso Italiano di Yoga della Risata, che si terrà dal 10 al 13 ottobre a Peschiera del Garda

Monica Gentile, Leader di Yoga della risata, insegnante di Hatha Yoga certificata Isyco. Danzatrice, coreografa. Al suo intervento parlerà di Yoga della risata e dolori cronici.

 

Come ti definiresti in 3 righe:

Sono introversa,  amo stare da sola in natura. Sono abbastanza autoironica e solare, mi piace socializzare. Mi definisco una persona gentile, il mio cognome è Gentile e mi ha influenzata.

Quando hai iniziato a fare Yoga della Risata?

Il mio primo incontro con lo Yoga della Risata è stato durante il Festival dello Yoga a Milano nel 2013.

Che momento era della tua vita?

Ero molto scettica e mi sentivo buffa senza alcun motivo per cui ridere.

Quando hai compreso che lo Yoga della Risata avrebbe avuto un ruolo importante nella tua vita?

Nel 2014 durante un periodo  grigio della mia vita, mi sono guardata allo specchio e ho incominciato a ridere osservandomi ed è stato un momento rivelatorio, un dialogo con il mio stato d’animo. Ho letto qualche articolo e libri sui benefici della risata, e in un tempo molto breve ho deciso di seguire la formazione per diventare Leader. Mi sono formata con Bruna Ferrarese a Milano, Ottobre 2015.

Come ti sei avvicinata all’applicazione dello Yoga della Risata di cui parlerai al congresso? 

Nel 2016 sono stata invitata a condurre le sessioni di Yoga della Risata in un ambito professionale e molto formativo nel reparto dolori cronici presso l’ospedale privato Immanuel (Klinik Am See, Rudersdorf) di Berlino. Il medico anestesista di questo ospedale dopo aver partecipato ad alcune mie lezioni di Hatha Yoga mi ha chiesto di aiutare i suoi pazienti.

Ci vuoi dare qualche anticipazione di ciò di cui parlerai al congresso?

La mia esperienza con pazienti che soffrono di dolori cronici è una continua ricerca e formazione anche delle mie qualità come Leader. Bisogna essere flessibili ed empatici.

Dal mio articolo sulla risata e dolori cronici:

“Insieme al medico anestesista comprendo che quello che propongo non è efficace per tutti e fa sentire alcuni pazienti un senso di giudizio di fronte alla difficoltà che incontrano  nel non riuscire a lasciarsi andare.

Dopo alcuni mesi di pratica da sola, anche provando a ridere quando provavo dei dolori  e qualche frustrazione finalmente comprendo come condurre le sessioni, modificando la mia esperienza di conduzione precedente e creando un nuovo approccio basato sull’ascolto, l’accoglienza, la lentezza  e gradualità; integrando un lavoro posturale e tecniche di rilassamento”.

Quali sono i più grandi benefici, tuoi e degli altri, che hai osservato grazie al tuo lavoro con lo Yoga della Risata?

Osservo che ridere mi aiuta ad accettare come reagisco nelle varie situazioni nel quotidiano e a essere più amorevole con me stessa e gli altri. Far ridere gli altri durante la conduzione della pratica mi fa star bene. Vedere come lo sguardo e l’energia dei partecipanti cambia, le persone si risvegliano da un lungo sonno, alle volte si commuovono e mi ringraziano di cuore.

Perché fai quello che fai?

Insegnare Yoga e danzare sono entrambe vocazioni per me. L’ Hatha Yoga e lo yoga della risata per me sono aiutare gli altri, incoraggiare le persone a guardarsi con confidenza e compassione e supportarle attraverso l’auto guarigione e la motivazione.

Qual è il tuo sogno?

Sogno  di vivere nella natura in un ecovillaggio con persone che condividono simili valori in un modo autosufficiente. Sogno che i soldi spariscano dalle menti delle persone e dal pianeta!

Per incontrare Monica Gentile e partecipare al Congresso di Yoga della Risata(10/13 ottobre 2019) tutte le info qui: https://congressoyogadellarisata.it/